Come fare andare d'accordo più gatti

Ci stai meditando da un po’… e se prendessi un nuovo amico per micio? Oppure non lo stavi nemmeno cercando, ma il nuovo gatto è arrivato, magari sottratto da circostanze poco felici. Le persone intorno a te si dividono: c’è chi ti dice che all’inizio si soffieranno un po’ ma poi andranno d’accordo, chi ti dice che da quando è arrivato il secondo gatto, il loro micio ha iniziato a marcare, a fare pipì e cacca ovunque e la vita non è più tranquilla.

Sei immerso in un vero dilemma: cosa fare? La verità è che nessun gatto è uguale a un altro. Per questo per valutare se e in che modo inserire un nuovo gatto, oppure quale gatto scegliere, occorre considerare diversi fattori: ad esempio, la tipologia di abitazione, la sua grandezza, la sua disposizione, le nostre abitudini e il nostro stile di vita, ma soprattutto il carattere dei singoli mici, le loro esperienza, la loro storia… Questo per evitare che insorgano conflitti, soprattutto al raggiungimento della maturità sociale di uno o più gatti, e non vedersi costretti a rinunciare al nuovo gatto proprio quando ci eravamo affezionati. O per non costringere il nostro gatto residente a sviluppare forme di stress più o meno evidenti.

Con il mio aiuto verrai seguito in tutte le fasi dell’inserimento del nuovo micio con uno o più gatti residenti, dalla fase decisionale all’incontro finale, con la sicurezza che ogni passo sarà fatto pensando al benessere di tutti.

adottare gatto

Scrivi un messaggio a info@aliceguardaigatti.it o compila il form.
Ti ricontatterò al più presto!​

    Ho preso visione dell'informativa sulla Privacy e acconsento al trattamento dei miei dati per poter essere ricontattato



    come funziona la

    COME FUNZIONA LA

    CONSULENZA

    VORREI PRENDERE UN NUOVO GATTO, MA NE HO GIÀ UNO (O DUE... O TRE…): È UNA BUONA IDEA?

    In questo caso, come prima cosa sarebbe bene chiedersi: perché vorremmo adottare un altro gatto? È un nostro desiderio – come non capirlo! – o è una necessità che attribuiamo al nostro gatto? Se pensiamo sia per il bene del nostro amico felino, sorge un’altra domanda: siamo davvero sicuri che ne abbia bisogno? Se da una parte è assolutamente vero che un gatto lasciato a casa da solo diverse ore al giorno abbia bisogno di stimoli extra,  il concetto di “tenere compagnia” è in realtà un antropocentrismo, ovvero una proiezione di bisogni, valori, caratteristiche umane su una specie che umana non è. In questo caso attribuiamo al gatto caratteristiche di socialità obbligata, quando in realtà il gatto è un animale “sociale facoltativo”.

    Ciò significa che il gatto è sì in grado di creare e mantenere legami, anche molto profondi e duraturi,  con individui della propria e di altre specie. Tuttavia, per sopravvivere, i felini fanno affidamento anzitutto su loro stessi: non esiste il concetto di branco o di collaborazione, se non i casi molto specifici. Esiste invece un concetto molto forte di preservazione e difesa di un territorio considerato esclusivo: questo è sì percepito come garanzia di sopravvivenza da un gatto.

    Quando si pensa di far convivere più gatti, queste caratteristiche etologiche non vanno assolutamente trascurate. Nella memoria ancestrale felina, l’intrusione di un gatto estraneo è ricondotta a una potenziale sottrazione di risorse e per questo viene prevenuta e ostacolata in diversi modi, dai più sottili ai più plateali. 

    I gatti sono però anche campioni di adattamento e perfetti calibratori di energie, nonché creature sorprendenti: a volte una “combinazione” casuale di gatti può dare luogo a un’amicizia duratura, o semplicemente alcuni di loro, per evitare il conflitto, sceglieranno di ignorarsi.  Quando si forza la convivenza di gatti bisogna però tenere conto che tutto può accadere e non sempre è possibile prevedere il successo di un inserimento: se è vero che gatti cuccioli, meglio ancora se appartenenti alla stessa cucciolata, hanno alte probabilità di andare d’accordo tra loro, gatti che si sono sempre mostrati socievoli con i loro simili potrebbero non gradire “quel” nuovo gatto, gatti docilissimi con i propri umani potrebbero non tollerare la convivenza con i membri della propria specie, un gruppo di gatti che vivono in perfetta armonia potrebbero risentire dell’arrivo di un nuovo elemento… 

    Il primo incontro tra gatti estranei è quasi sempre critico e caratterizzato da soffia e lamenti, dopodichè possono aprire svariati scenari:  gatti che con il tempo svilupperanno un rapporto di affiliazione, dormiranno insieme e si leccheranno a vicenda, altri che decideranno di spartirsi il territorio e di ignorarsi, altri che invece manifesteranno un disagio più o meno marcato, con lotte, mobbing e alterazione del comportamento. 

    Per questo motivo l’adozione di un nuovo gatto, con altri gatti presenti in casa, è una scelta che va meditata ed eventualmente perseguita con diversi accorgimenti, meglio se con il supporto professionale di un consulente del comportamento e della relazione felina.

    IL GATTO STA PER ARRIVARE O È APPENA ARRIVATO: COME INSERIRE UN NUOVO GATTO IN CASA​

    Che tu abbia fatto tutte le considerazioni del caso o abbia agito d’impulso, sia che il nuovo gatto sia stato voluto o semplicemente capitato,  oppure se il  vita ti ha messo in condizione di dover far convivere più gatti (ma anche cani e gatti, gatti e conigli)… la prima cosa che NON devi fare è lasciare l’incontro al caso, sperando che in un modo o nell’altro gli animali troveranno il loro equilibrio.

    Ricordati che in natura un gatto non si troverebbe mai costretto a dividere un piccolo spazio con un proprio simile senza averlo scelto… quindi la naturalezza di questo incontro viene meno già nei presupposti.

    L’altra raccomandazione è di non lasciarsi prendere dal panico al primo soffio del nostro gatto verso il nuovo: la diffidenza è normalissima, ma muovendosi con i passi corretti si aumentano le probabilità di creare i presupposti verso una convivenza felina il più serena possibile.

    Il modo migliore per affrontare l’inserimento di un micio in casa è essere pazienti, non affrettare l’incontro e affidarsi ad un esperto del comportamento e della psiche felina per studiare insieme miglior piano d’azione per un inserimento di successo.

    SCOPRI COME FAR CONOSCERE PIÙ GATTI

    Se desideri maggiori informazioni sulle mie consulenze pre e post adottive e sull’inserimento di un nuovo micio con altri gatti in casa, contattami ora.

    come funziona

    COME FUNZIONA

    LA CONSULENZA

    1 - IL PRIMO CONTATTO

    icona telefono

    Scrivimi attraverso il modulo contatti o all’indirizzo info@aliceguardaigatti.it: ti ricontatterò per una breve chiacchierata gratuita.

    Valuterò il tuo caso e ti proporrò il percorso di consulenza più adatto a te e al tuo gatto e un preventivo personalizzato.

    Abiti in Lombardia, Ticino, o nelle province di Verbania, Vercelli, Novara? Ottimo, potremo organizzare una visita a casa!

    Abiti nel resto d’Italia o all’estero? Nessun problema, sarà possibile organizzare incontri in videochiamata.

    2 - VISITA A CASA TUA

    icona home

    È arrivato il momento di conoscersi! Verrò a casa tua e qui mi immergerà nel contesto familiare, per cogliere meglio la personalità, il linguaggio, i bisogni e il vissuto emozionale di ciascuno, umano e e felino. La visita dura circa 2 ore. La visita comprende 3 momenti:

    1. Ascolto: raccoglierò tutte le info su di voi, la vostra storia e la vostra convivenza. Valuterò referti medici e materiale audiovisivo.
    2. Osservazioneosserverò la casa e i tuoi gatti, coinvolgendo ciascuno, se disponibile, in piccole prove di interazione o test comportamentali.
    3. Discussioneti esporrò la mia visione sul caso, aiutandoti a vederlo con gli occhi del tuo gatto e tutti gli accorgimenti pratici da adottare, inclusa una terapia floriterapeutica personalizzata.
     

    3 - COME STA ANDANDO?

    icona scheda

    Come si sta evolvendo la situazione col tuo convivente felino? Dopo la visita e per tutta la durata del percorso  potremmo sentirci via Whatsapp o messaggio per dubbi e aggiornamenti. 

    Come in ogni fase della consulenza avrò bisogno della massima collaborazione ed impegno da parte di tutta la famiglia per ottenere un cambiamento positivo.

    Grazie alla consapevolezza acquisita durante la prima visita sarai però già in grado  di osservare il tuo gatto con nuovi occhi e scoprire dettagli prima trascurati.

    4 - FACCIAMO IL PUNTO

    icona video

    Qualche tempo dopo la visita, da 30, 60, 90 giorni a seconda dei casi, ci sentiremo in videochiamata per un nuovo momento di confronto. 

    Faremo il punto della situazione, capiremo cosa sta funzionando e discuteremo eventuali modifiche o aggiustamenti del piano iniziale. Se necessario, potremo programmare nuovi appuntamenti a casa o in video per seguire il tuo caso nel tempo. 

    Se vuoi capire nel profondo il tuo amico felino e dare una svolta alla tua relazione con lui, scrivimi!

    richiedi una

    RICHIEDI UNA

    CONSULENZA

    Scrivi un messaggio a info@aliceguardaigatti.it o compila il form. Ti ricontatterò al più presto!​

      Ho preso visione dell'informativa sulla Privacy e acconsento al trattamento dei miei dati per poter essere ricontattato