Si dice che il trasloco sia uno degli eventi più stressanti nella vita di una persona. Non solo si tratta di un cambiamento che necessita di una grande investimento di energie psicofisiche e materiali, ma che comporta spesso anche una modifica delle proprie abitudini, dei punti di riferimento, a volte anche del proprio senso del sé.
Se accade questo a noi, possiamo immaginare gli effetti che un trasloco (o anche di una ristrutturazione) possa avere sul gatto, creatura per natura stanziale, estremamente legata al proprio territorio e refrattaria al cambiamento. Quando si tratta quindi di cambiare casa, è importante quindi considerare la vulnerabilità emotiva e sensoriale del nostro micio, che vedrà stravolti i propri riferimenti spaziali, olfattivi, visivi e per questo cadere facile vittima di ansia, stress e cambiamento dell’umore. Tutto questo con il rischio di instaurare comportamenti indesiderati come bisogni fuori lettiera, marcature, miagolii eccessivi, tentativi di fuga e di aggressione
Se non vuoi lasciare al caso un passo così importante delicato nella vita della tua famiglia umana e felina, con il mio aiuto potrai preparare al meglio il tuo trasloco con il gatto. Verrete seguiti in tutte le fasi del trasloco, dalla preparazione, alla progettazione della nuova casa, fino al trasferimento finale, con la sicurezza che ogni passo sarà fatto pensando al benessere di tutti.
Scrivi un messaggio a info@aliceguardaigatti.it o compila il form.
Ti ricontatterò al più presto!
Gli umani di gatti lo sanno bene: c’è ben poco che possiamo tenere loro nascosto, men che meno un evento travolgente come un trasloco o una ristrutturazione di casa. Molto probabilmente i nostri piccoli felini saranno i primi a percepire che qualcosa di “grande” sta per succedere da diversi segnali: lo stato emotivo alterato dei membri della famiglia, l’arrivo improvviso di forniture da imballaggio, la scomparsa o la ricollocazione degli oggetti in casa, l’intrusione di persone sconosciute con strumenti insoliti, ecc. A seconda della natura degli stimoli, delle esperienze pregresse e dall’indole del nostro micio, la sua reazione potrebbe variare dalla curiosità, al nervosismo, al timore.
Gran parte del senso di sicurezza felino deriva dalla familiarità dell’ambiente in cui è immerso, dall’essere circondati da riferimenti visivi, olfattivi e acustici conosciuti. Quando, durante una ristrutturazione, un trasloco e con il trasferimento nella nuova casa, tutto questo viene a mancare, un gatto può sentirsi in pericolo, temere per la propria incolumità e mettere in moto le sue risorse per far fronte alla percepita minaccia: rimanere nascosto, tentare di scappare, miagolare, marcare, urinare fuori lettiera, reagire con aggressività, instaurare comportamenti compensativi o ripetitivi, cambiare le proprie abitudini rispetto al sonno, al cibo e al movimento. Naturalmente non si tratta di dispetti che il nostro gatto escogita per “punirci” del torto subito, ma piuttosto segnali di un suo disagio.
Data l’ ipersensibilità ai cambiamenti ambientali, è quindi importante garantire al proprio gatto una transizione territoriale il più dolce e graduale possibile, cercando di immedesimarsi nel suo universo emotivo e sensoriale per minimizzare i rischi di stress e di comportamenti indesiderati.
Come sappiamo, la maggior parte dei gatti non è fan del cambiamento. Se potessero scegliere, molti di loro probabilmente preferirebbero stare nel loro ambiente più familiare, dove hanno già creato le loro mappature territoriali e stabilito le proprie zone funzionali. Eppure, purtroppo o per fortuna, la vita è imprevedibile e potrebbe portare i loro umani a trasferirsi in una nuova località, in una nuova casa. A volte si tratterà di situazioni migliorative, come il trasferimento in una casa più grande, magari con un giardino o un terrazzo prima inesistente. Talvolta invece il cambio sarà più critico, in ambienti più piccoli o limitati, senza sbocchi esterni. Altre volte ancora si tratterà di una rivoluzione “totale”: è il caso per esempio di coppie che vanno a convivere, ognuno portando il proprio animale nella nuova casa. In questo caso, oltre al cambiamento territoriale, occorrerà anche considerare la socializzazione con i nuovi membri della famiglia, siano essi umani, gatti, cani, ecc.
Cambiare casa è un po’ cambiare vita, a volte cambiare anche sé stessi. Questo vale non solo per noi, ma anche e soprattutto con i nostri gatti, creature incredibilmente sensibili anche alle nostre variazioni umorali ed emozionali.
Ogni situazione di cambiamento è unica e personale: per questo pianificare con cura e anticipo il tuo trasloco con il/i gatto/i con il supporto di un esperto in comportamento e relazione felina può essere la soluzione per rendere la transizione il più graduale e sostenibile possibile per le famiglie con gatti.
Il trasferimento di un gatto in una nuova casa comporta tre aspetti fondamentali: i preparativi prima del trasloco, il trasloco stesso e la sistemazione nella nuova casa. Attraverso il dialogo, l’osservazione e l’analisi, insieme saremo in grado di aiutare micio a vivere questa importante transizione con serenità, intervenendo su più piani (ambientale, relazionale, emozionale) con strategie che rispettino sia i suoi bisogni etologici e personali che le tue esigenze. I consigli di tipo pratico saranno abbinati a una prescrizione personalizzata di essenze floreali per supportare la sfera emotiva in modo dolce durante questa delicata transizione.
Scrivimi attraverso il modulo contatti o all’indirizzo info@aliceguardaigatti.it: ti ricontatterò per una breve chiacchierata gratuita.
Valuterò il tuo caso e ti proporrò il percorso di consulenza più adatto a te e al tuo gatto e un preventivo personalizzato.
Abiti in Lombardia, Ticino, o nelle province di Verbania, Vercelli, Novara? Ottimo, potremo organizzare una visita a casa!
Abiti nel resto d’Italia o all’estero? Nessun problema, sarà possibile organizzare incontri in videochiamata.
È arrivato il momento di conoscersi! Verrò a casa tua e qui mi immergerà nel contesto familiare, per cogliere meglio la personalità, il linguaggio, i bisogni e il vissuto emozionale di ciascuno, umano e e felino. La visita dura circa 2 ore. La visita comprende 3 momenti:
Come si sta evolvendo la situazione col tuo convivente felino? Dopo la visita e per tutta la durata del percorso potremmo sentirci via Whatsapp o messaggio per dubbi e aggiornamenti.
Come in ogni fase della consulenza avrò bisogno della massima collaborazione ed impegno da parte di tutta la famiglia per ottenere un cambiamento positivo.
Grazie alla consapevolezza acquisita durante la prima visita sarai però già in grado di osservare il tuo gatto con nuovi occhi e scoprire dettagli prima trascurati.
Qualche tempo dopo la visita, da 30, 60, 90 giorni a seconda dei casi, ci sentiremo in videochiamata per un nuovo momento di confronto.
Faremo il punto della situazione, capiremo cosa sta funzionando e discuteremo eventuali modifiche o aggiustamenti del piano iniziale. Se necessario, potremo programmare nuovi appuntamenti a casa o in video per seguire il tuo caso nel tempo.
Se vuoi capire nel profondo il tuo amico felino e dare una svolta alla tua relazione con lui, scrivimi!
Scrivi un messaggio a info@aliceguardaigatti.it o compila il form. Ti ricontatterò al più presto!